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novella settima 385

racconti, il tempo non si racconciò prima che essi, l’ultime dilettazioni d’amor conosciate, a dover segretamente l’un dell’altro aver piacere ebbero ordine dato. Il tempo malvagio cessò, ed all’entrar della cittá, che vicina era, aspettata la donna, con lei a casa se ne tornarono. Quivi alcuna volta, con assai discreto ordine e segreto, con gran consolazione insieme si ritrovarono; e si andò la bisogna, che la giovane ingravidò, il che molto fu ed all’uno ed all’altro discaro; per che ella molte arti usò per dovere contro al corso della natura disgravidare, né mai le poté venir fatto. Per la qual cosa Pietro, della vita di se medesimo temendo, diliberato di fuggirsi, gliele disse; la quale udendolo disse: — Se tu ti parti, senza alcun fallo io m’ucciderò. — A cui Pietro, che molto l’amava, disse: — Come vuoi tu, donna mia, che io qui dimori? La tua gravidezza scoprirá il fallo nostro; a te fia perdonato leggermente, ma io misero sarò colui a cui del tuo peccato e del mio converrá portare la pena. — Al quale la giovane disse: — Pietro, il mio peccato si saprá bene, ma sii certo che il tuo, se tu nol dirai, non si saprá mai. — Pietro allora disse: — Poi che tu cosí mi prometti, io starò: ma pensa d’osservarlomi. — La giovane, che quanto piú potuto aveva, la sua pregnezza tenuta aveva nascosa, veggendo, per lo crescer che il corpo facea, piú non poterla nascondere, con grandissimo pianto un dí il manifestò alla madre, lei per la sua salute pregando. La donna, dolente senza misura, le disse una gran villania e da lei volle sapere come andata fosse la cosa. La giovane, acciò che a Pietro non fosse fatto male, compose una sua favola, in altre forme la veritá rivolgendo. La donna la si credette, e per celare il difetto della figliuola ad una lor possessione ne la mandò. Quivi, sopravvenuto il tempo del partorire, gridando la giovane come le donne fanno, non avvisandosi la madre di lei che quivi messere Amerigo, che quasi mai usato non era, dovesse venire, avvenne che, tornando egli da uccellare e passando lunghesso la camera dove la figliuola gridava, maravigliandosi, subitamente entrò dentro e domandò che questo fosse. La donna, veggendo il marito sopravvenuto, dolente levatasi, ciò che alla figliuola era