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tanto lavare la bellezza di perpetua castità. Da queste cose ha tolto materia la favola nella quale si legge, che Mercurio costrinse al lido gli armenti di Fenice1, e che Giove si convertì in toro, e nuotando portò Europa vergine in Creta. Ma gli antichi si discordano in che tempo fusse fatta questa rapina. Quegli che la pongono più antica, dicono che fu fatta regnando ancora Danao in Argo2; altri dicono, che regnando Acrisio, e quegli di dietro dicono che fu regnando Pandione, re di Atene: la qual cosa pare agli tempi di Minosse suo figliuolo, e d’Europa. Alcuni dicono che Giove la sforzò, e che dappoi fusse moglie di Asterio, re di Creta, e che di quelli avesse tre figliuoli, Minos, Radamante e Sarpedone, i quali sono chiamati figliuoli di Giove, perchè alcuni affermano che Asterio

  1. Cod. Cass. chostrinse gli due armenti di Fenicia. Test. Lat. impulisse ad littus armenta, ecc. Betussi volge: Aver cacciato al lido gli armenti, ecc.
  2. Le parole Danao in Argo omesse nel Codice non sono state da noi tralasciate seguendo il Test. Lat. regnante Argis Danao.