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serviamo. Ancora dicono, che per artifizio di questa fu trovato prima il carro; fu trovato fare armi di ferro, coprirsi il corpo con armi, ordinare tutte le leggi alle schiere dei combattitori; e che ella insegnò come si viene alla battaglia. Ancora credono che ella trovasse prima la trombetta, ovvero la piva dei pastori, dagli òssi d’alcuni uccelli, ovvero di canne di palude e che dal cielo ella le gittasse, perchè, sonando, quelli fanno enfiare la faccia. Perchè dico io più parole per tante maravigliose cose? L’antichità, donatrice1 delle Deità attribuì a quella la Deità. Per lo quale rispetto mossi quelli di Atene, pigliarono lo nome di quella; perchè quella città pareva atta a studio, per lo quale ciascuno diventa savio e prudente; e pigliarono quella per sua, e consacrarono a quella per la sua fortezza; edificarono a quella un tempio, e consacrarono a lei; figuraronla in quello con aspri occhi, paurosa, perchè rade volte si vede a che fine vada la intenzione del savio; vollero che quella tenesse un elmo in capo,

  1. Cod. Cass. lanticha donatrice delle deita. Test. Lat. Deitatum largitrix antiquitas.