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capitolo vi. 55

lungo spazio combattè con quella, e che egli fu vinto. Ancora vollero che ella trovassi l’arte della lana, non saputa per infino a quel tempo, e la insegnò agli Ateniesi. Ella trovò come la lana fusse purgata, come fusse pettinata, come filata, come fussero ordinate le fila, e tessuto collo pettine, come dopo la tessitura fusse calcata co’ piedi. E a lode di quell’arte si fa menzione della maravigliosa prova che fu tra lei e Aracne di Colofonia1. Ancora ella trovò l’usanza dell’olio, non conosciuto dagli uomini infino a quel tempo: ella insegnò agli Ateniesi rompere l’uliva, colla macina, e priemere quella collo torcitorio. Per la qualcosa, essendo imparato, dare molta utilità, fu creduto, che fusse attribuito a lei la vittoria contro a Nettuno di porre lo nome ad Atene. Ancora dicono, che ella trovò i numeri nell’ordine lo quale2 noi ancora

  1. Cod. Cass. meravigliosa pruove che fu allei earangne. Test. Lat. Pugna illa insigni ejusdem et Arachnes.
  2. Cod. Cass. trovo il numero eordine, lo quale. Test. Lat. Numeros ivenisse et in ordinem eduxisse, quem in hodiernum usque servamus.