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dell’editore. 487

foggia di cercare storiche verità! Tutti gli uomini che hanno un cotal pocolino di senno per accertarsi de’ fatti tengono via retrograda e non progressiva: sarebbe assai gonzo colui, che per sapere delle gesta de’ Romani, mettendo d’un canto Livio, e tutti gli antichi scrittori, si stesse colle mani alla cintola aspettando qualcuno del tempo venturo, che, indipendente dall’autorità degli antichi storici, gli spacciasse cose da maraviglia. Ma tutto il nostro argomentare, che dal silenzio degli scrittori coevi prende forza, sembra che indebolisca, allor quando gli eretici, af fibbiando di nuovo la giornea, scendono ardimentosi nell’arena, e di fermo seguono a dire: Non esser favola la elezione di Papessa Giovanna; ma fatto storico, del quale racconta Anastagio Bibliotecario scrittore sincrono; e di alcuni esemplari della cronica di questi fanno copia a tutti in conferma di lor folleggiare. Ma noi, ponendo da banda Claudio Servio, che nella lettera a Claudio Salmasio con molto fior di senno ne chiarisce, il racconto della Papessa essere spurio accozzamento alla cronica di Anastagio, poichè dalla foggia del dire, e fin dalle parole chiaro si addimostra il racconto non essere del nono secolo; ad un tal Sarrau, zelante protestante citato da Baylense 1 mi rivolgo per soccorso. Questi ne-

  1. Diction. Martin. Polon.