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456 protesto

Ghibellino o per Guelfo diviso. In tempi di tale divisione poco o nulla nella vostra città potè ragione: le corti solitarie e poco usate, timidamente tacevano i giudizj, stavano cheti gli statuti, le leggi e tutti gli ordini si riposavano ne’ libri chiusi come giusta spada nella guaina riposta, la potenzia ogni cosa domava, e la ragione, e i doveri erano posti nelle armi. Lagrimabile sarebbe raccontare1 i danni e le gravi miserie che per questo seguivano alla vostra città; perocchè, tolto il fondamento della giustizia, qualunque bene potente repubblica conviene che in brieve tempo rovini. Il vostro antico popolo pacifico e civile, sempre desideroso di bene giustamente vivere, rivolto a’ ripari di tanti mali, utilissimamente provvedè: onde per rilevare la giustizia, che già si poteva dire in Firenze perduta2, crearono un potente difensore di quella; dierongli il Gonfalone col segno del popolo, e sotto lui mille uomini armati discrissero, e con magnifico nome il chiana

  1. Cod. Cass. racconciare.
  2. Ibidem, cheggia sipotra udire infirenze perduta.