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CAPITOLO LXXXXVIII.

Giovanni Anglica.

Giovanni, benchè paia uomo quanto al nome, nondimeno al fatto fu femmina; la cui inaudita presunzione la fece conoscere a tutto il mondo, e per innanzi saputa. Benchè si dica per alcuni che ella fusse di Magonza, appena si sa qual fusse il suo proprio nome; avvegnachè alcuni dicano quella avere avuto nome Giliberta. È manifesto questo, che ella fu amata da uno giovane scolare nella sua gioventù; il quale dicono, che ella amò tanto, che, messa giù la paura e la vergogna d’una vergine femmina, fuggì di casa di suo padre nascosamente, e mutata in abito d’uno fanciullo, seguì quello: appresso del quale studiando ella in Anglia, fu pensato da ognuno, che ella fusse uno chierico, dove ella era della milizia di Venere, e dello studio. Poi essendo morto il giovane, conoscendo ella sè medesima avere buono ingegno, essendo tratta da dolcezza di scienza, tenendo l’abito, non si volse accostare ad altri, nè manifestarsi sè