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412 zenobia,

dicono gli antichi, che ella ebbe origine famosa dai Tolomei, re di Egitto, benchè non si ha ricordanza chi fusse suo padre e sua madre. E dicono che questa della prima puerizia dispregiò gli esercizj di donna; e già alquanto cresciuta e fatta forte, per la maggior parte si dice che ella abitò per boschi e luoghi salvatichi, e con l’arco e saette perseguiva i cervi, correndo, e i cavriuoli; e poi fatta più forte veniva alla presa con gli orsi, perseguiva e aspettava e pigliava e uccideva i leopardi e i lioni; e senza paura discorreva per rivi e per altri passi di montagna; cercava le tane delle fiere, e di notte dormiva all’aria; con maravigliosa potenzia comportava la piova, il caldo, il freddo, con somma diligenzia era usata spregiare l’amore e la conversazione degli uomini, e a pregiare la verginità. Per le quali cose avendo cacciato la morbidezza delle femmine, dicono che ella era fatta sì robusta, che ella vantaggiava per forza i giovani di sua età in battaglia di balestra e in giuochi. E finalmente essendo venuta a età di matrimonio, per consiglio degli amici, dicono che ella si maritò a Odenato, giovane indurato a simili esercizj, lo quale