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traria avarizia di Claudio, ma smarrita che Britannico suo figliuolo non arrivasse a ferma etade, pregando Narciso molte cose per Britannico; quasi pensando a suo proposito quello contrario, per innanzi trovò scellerata invenzione per fare morire Claudio. E avea per certo Claudio diletto de’ boleti; dicendo, quello era cibo degli Dei, e questi per sè nascevano senza semente: la qual cosa considerando Agrippina, studiosamente gli cosse e avvelenogli, e quella, secondo alcuni, gli mise innanzi a Claudio, essendo egli tocco di vino. Alcuni dicono, che mangiando egli nel tempio cogli sacerdoti, Agrippina glieli mandò per Paraloto, suo eunuco corrotto da lei, il quale gli facea la credenza. Ma parendo secura la salute di Claudio per vomito e per flusso di corpo, per fattura di Xenofonte medico furongli date penne avvelenate per aiutare lo vomito1; e seguì quello che desiderava la moglie; e egli finalmente portato nella camera morì senza saputa d’alcuno,

  1. Cod. Cass. per aiutare lo medico. Test. Lat. ad vomitum continuandum.