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CAPITOLO LXXXX.

Agrippina, madre di Nerone.

Agrippina, madre di Nerone imperadore, fu non meno famosa per sua schiatta, parentado, signoria, e per la mostruosità di suo figliuolo e sua, che per suoi fatti1. Questa fu figliuola di Germanico Cesare, ottimo giovine, e di laudabile vita; da Agrippina detta fu generata, e fu chiamata Giulia Agripprina, sorella di Caio Caligola imperadore; e fu moglie di Gneo Domizio, uomo fastidiosissimo e grave, di famiglia de’ Iuliį Enobarbi; del quale ella partorì cogli piedi innanzi Nerone, bestia a tutto il mondo famosa. Ma morto Domizio d’infermità di lebbrosia, essendo ancora Nerone uno fanciullo, essendo Agrippina bellissima, Caio suo fratello, uomo disonestissimo, trasse quella a brutto adulterio. E fatto quello imperatore, o perchè ella avea fatto fallo con Lepido per isperanza di si-

  1. Cod. Cass. odesi che per sua fatti. Test. Lat. ac sua non minus quam claris facinoribus.