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360 marianna, cap. lxxxv.

procedendo le cose a peggio, secondo che dicono alcuni, avvenne, che Marianna fu accusata a Erode da uno suo donzello contaminato da Ciprinna madre di Erode e da Salamonia sua sorella, alle quali Marianna era sommamente grave: era l’accusa, che Marianna s’era sforzata di contaminare quello famiglio, chè desse a Erode una bevanda amara, la quale ella avea apparecchiata. E secondo che dicono alcuni, avvenne, che di proprio movimento, e non per opera della madre al tempo che abbiamo detto avea mandato la sua bellissima immagine ad Antonio, per trarlo alla cupidità di sè e odio contro a lui, poichè ella avea preso odio contro a Erode. Le quali cose poichè Erode credette; e quello gli faceva credere la malevolenzia di Marianna, irato e acceso di faticoso furore, lamentossi cogli amici in una lunga orazione, e per questo confortandolo quegli, ed Alessandra madre di Marianna per acquistare la sua grazia, fu indotto, ch’egli facesse comandamento ch’ella fusse morta e dannata a pena capitale, come quella che cercava la morte contro alla reale maestà. La quale per certo incitò in sè tanto lo generoso animo, che dis-