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bandonate le forze della natura, con sollecitudine e studio avanzare lo sesso delle femmine, e acquistarsi con onesta fatica perpetua nominanza.

CAPITOLO LXXXV.

Marianna, Reina de’ Giudei.

Marianna fu ebrea per nazione, nata per Aristobolo, re di Giudea, e d’Alessandra, reina figliuola di Irtario re; e fu di tanta e sì inusitata bellezza per nominanza, che non solamente era creduto che avanzasse in suo tempo in bellezza l’altre donne, ma piuttosto essere immagine divina che mortale1: a que-

    nessere utili adiletti degluomini ogni chosa chomune che faccino ne loro esercizi gli gloriosi uomini. Test. Lat. sibipsis suadent se nec ad amplexus hominum et filios excipiendos alendosque utiles esse, cum omnia, quæ gloriosos homines faciunt, si studiis insudare velint, habeant cum eis communia.

  1. Betus. Test. Lat. sed cælestis arbitraretur imago potius quam mortalis. Nec credulitati huic Marci Antonii testimonium defuit.