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sono molto da commendare in una donna. Poi piena di molte rie opere, parve molto diversa da questa; perchè stimolata da troppo ardore, alcuna volta arrivò a presunzione di uomo, e molto dannabile. E usando lo cantare e lo ballare, che sono strumenti di lussuria, per saziare quella, dispregiata al postutto l’onestà di donna, più spesso cercava gli uomini, che egli non era cercata da quegli. Di questo male (che noi vediamo sì forte in alcuni) stimi le radici come tu vuoi, mai dannerò la natura, della quale, comechè la forza sia grande, circa il principio delle cose puossi sì piegare, che con poca fatica potrai quasi menare come tu vorrai1 la cosa nata; e così dispregiando sempre, si volge a peggio. E per certo, io penso che nella puerizia delle fanciulle lo perdonare de’ padri spesse volte guasta gl’ingegni, le quali per abitrio piegandosi alla lascivia, a poco a poco dà luogo la trepidità2 delle donne, e cresce incon-

  1. Cod. Cass. chome tu vedrai. Test. Lat. ut volis.
  2. Betussi volge il verbo cedit per da luogo. Cod. Cass. sachosta la tiepidità. Test. Lat. fœminea cedit trepiditas.