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modo si salva l’onore delle donne; e così si fa la testimonianza del casto onore e perciò guardino quelle ch’hanno in animo cura di gloriosa onestà; e che non è assai a provare la purità dell’animo dire con lagrime1 e con lamentanza, essere state sforzate, se non procedono alla vendetta, quando possono, con nobile opera.
CAPITOLO LXXII.
Emilia, moglie del primo Scipione.
Terzia Emilia, benchè per la nominanza della famiglia degli Emilj, dei quali ella avea tratta famosa nazione, per lo matrimonio del valentissimo marito, primo Scipione Africano, fusse famosa, molto più ella fu splendida per le chiare opere. E avendo questo in sua prima gioventù innanzi restituito a Lucio principe la sposata moglie vergine in primo fiore di fanciullezza, maravigliosa di spettabile bellezza, con lo tesoro profferto da’ parenti per ricomperare quella vergine; diventato vec-
- ↑ Cod. Cass. challanimo. Test. Lat. lacrymis.