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CAPITOLO LII.

Megulia Dotata.

Megulia, la quale gli antichi Romani chiamarono Dotata, penso io, essere stata romana in quella rozza, e, acciocchè io la chiami così, santa età, nella quale quegli che cercarono le splendide cose d’Asia e le ricchezze dei grandi re, non usciti ancora dalle braccia della povertà ottima nutricatrice, dispregiata quella, non aveano guastato lo nobile animo1. La quale donna acquistò per soprannome Dotata, secondo che io penso, piuttosto per chiarezza de’ suoi, che per merito d’alcuna sua opera. Perchè in quel tempo parve sì maravigliosa cosa dare in dote cinquecento migliaia di danari, che fu posto nome, a chi si dava, Dotata: e perseverò per molti tempi intanto, che se, oltre all’usato costume, fusse aggiunto alcuna cosa alla dota d’alcuna fanciulla, incontanente era chiamata

  1. Cod. Cass. che avevano ghustate lo nobile atto.