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ella ebbe grandissima casa reale in Meroe, isola del Nilo, e in quel luogo abbondò di tante ricchezze, che fu creduto quasi, questa avanzare tutti gli uomini. Fra le quali ricchezze e delicatezze avemo letto, che ella non si diede a riposo, e morbidezza di femmina, anzi, benchè noi non conosciamo lo maestro, sappiamo che ella fu ornata di tanta scienza delle cose del mondo, che parve cosa miracolosa. La qual cosa ancora pare confermare la Sacra Scrittura, per la cui autorità si dimostra, che costei, la qual chiama Saba1, udita fa scienza del savio Salomone, lo quale era famoso al suo tempo, e la cui gloria e fama avea pieno già tutto il mondo, si maravigliò, benchè i matti ignoranti non sogliono ammirare, ma dispregiare sì fatte cose. Ma, che è molto più, non solamente si maravigliò, ma venne in Jerusalem per udire quello, partendosi da Meroe; la quale, poco meno in capo dell’altra parte del mondo lasciando il suo maraviglioso regno, passando

  1. Betus. Test. Lat. sacræ testari videntur li. teræ, quarum auctoritate monstratur, hanc quam Sabam nominant.