cupidità di avere le sue arme, un cavaliere1 chiamato per nome Arante la ferì d’una saetta nel petto dopo la mammella, per la quale ferita ella cadde morta in terra, della cui morte seguì gran danno ai Rutoli. Così ella morì tra quegli esercizj che ella avea amati. A questa io vorrei, che guardassino le fanciulle del nostro tempo: e considerando quella vergine già in compiuta età per suo diletto discorrendo per le selve e per le tane delle fiere con l’arco e col turcasso; premendo2 cacciare con la fatica i piaceri del disordinato appetito, e gli diletti e le delicatezze, e rifiutando le artificiose bevande, con costantissimo animo rifiutò non solamente il toccare degli uomini, ma eziandio de’ giovani di sua etade: per ammaestramento di quella imparino quello
- ↑ Cod. Cass. inchavalleria chiamato per nome arontesia.
- ↑ Cod. Cass. prento. Test. Lat. lascivios... appetitus prœmentem. La voce prœmentem nel T. L. sta in forza di frenante, e la guasta voce del Cod. prento è stata da noi interpretata per premendo senza articolo, che suona avendo premura. Veggasi l’esempio del Salvini, Voc. della Crusca alla voce premere.