Pagina:Boccaccio - De claris mulieribus.djvu/179


cap. xxxvii. 175

turcasso, tendere e tirare con l’arco, perseguire i cervi, fuggendo eglino, e cavriuoli selvatichi, dispreggiare ogni lavorio di femmina, salvare sopra ogni cosa la sua verginità, far beffe degli innamorati giovani, e al postutto rifiutare lo matrimonio di quegli che la chiedevano; e tutta si dava a Diana, alla quale lo padre l’avea promessa. Con gli quali esercizj indurata quella femmina vergine, tornata nel regno di suo padre, seguì costantemente lo suo proposito. Finalmente essendo venuto Enea da Troja, e avendo tolta per moglie Lavinia in Italia; e quegli avendo cominciata guerra tra lui e Turno, re de’ Rutoli, facendo l’una parte e l’altro suo sforzo, Camilla, favoreggiando la parte di Turno, andò in suo aiutorio con gran moltitudine di suo regno. E avendo combattuto più volte armata1 contro a’ Trojani, combattendo aspramente, abbattè molti di quegli. Dopo la morte de’ quali perseguendo ella un sacerdote di Cibele, chiamato per nome Corebo, per

  1. Cod. Cass. piuvolte armatj. Test. Lat. sæpius armata.