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Capitolo XXXVII

Camilla, Reina de’ Volschi

Camilla maravigliosa e sommamente degna di lode fu reina de’ Volschi; e questa fu figliuola di Metabo, re antichissimo de’ Volschi; della madre, moglie del detto re, ebbe nome1; la quale incontanente poi che partorì quella, morì; e rimanendo quella piccola al padre, per sua consolazione pose alla figliuola il nome della madre, togliendo via una lettera. E questa vergine dal primo dì di sua natività ebbe asprissima fortuna; perchè poco dopo la morte della madre, Metabo per subito furore de’ primi tra i suoi cittadini2 fu cacciato del regno: lo quale fuggendo, non portò con seco alcuna cosa, se non la piccola fanciulla, amata da lui sopra tutte le altre cose: e fuggendo egli misero, solo, appiè, portando in braccio Camilla per sua

  1. Cod. Cass. ella madre, moglie del detto re ebbe nome.
  2. Cod. Cass. deprimertanj suo cittadinj.Test. Lat. primatorum civium suorum.