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nia, dove abitando ella avea sua tessoria, ma in ogni luogo, insuperbissi tanto, che ella ardì venire a contenzione con Pallade, la quale avea trovata quell’arte: e non potendo comportare d’esser vinta, con impaziente animo con un laccio finì sua vita. Per la qual cosa fu data cagione a quegli che di questo vollero fare finzione, perchè avendo convenienza1 Aragne con ragno, vermine, nel nome e nell’esercizio2, e quello stando appiccato per lo filo come quella per lo laccio, dissero che Aragne per misericordia degli Dei fu convertita in ragno e continuamente con sollecitudine soprasta il primo artificio. Altri dissero, che, benchè ella si mettesse lo laccio per morire, non morì, sopravvenendo l’aiu-

  1. Cod. Cass. perchè avendo chompassione ovvero chonvenienza. Test. Lat. Aranea vermis eum Arachne conveniat. Abbiamo tolte le parole compassione, ovvero, perchè superflue, essendo la particella ovvero un modo del copista per esprimere non doversi leggere la parola antecedente, come in altri luoghi abbiamo osservato.
  2. Cod. Cass. dell’uomo e dell’esercizio. Test. Lat. cum nomine exercitioque..., conveniat.