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Capitolo XVII
Aragne d’Asia
Aragne fu una donna d’Asia, e fu di popolo, figliuola di Idomonto di Colofonia tintore di lana; la quale benchè non fosse famosa per sua schiatta, nondimeno si dee magnificare per alcune sue virtù. Affermano alcuni antichi, che ella trovò l’uso del lino, e che ella prima pensò fare le reti: è incerto se furono da pescare o da uccellare. E avendo trovato suo figliuolo, il quale fu chiamato Closter, gli fusi atti ad arte di lana1, pensano che questa tenesse il principato nell’arte del tessere, e che ella fosse di grande ingegno; che ella con le dita, con le fila e con la spola, e con le altre cose destre a siffatti uffizj, lavorava quello che il pintore faceva col pennello; e non è da dispregiare questo artificio in una femmina. E certo udendo sì chiara nominanza non solamente in Colofo-
- ↑ Cod. Cass. Cireasi gli fusse atto ad arte di lana. Test. Lat. Closter nomen fuit, fusos lanificio aptos reperisset.