Stella mattutina assomigliava 20La luce del suo viso, ove beltate
Quanta fu mai tututta si mostrava;
Sorridendo negli atti, di pietate
Piena, e parlando a consiglio segreto
Con tacite parole e ordinate, 25Era con que’ che già ne visse lieto,
Lunga fïata lei senza misura
Amando, ben che poi n’avesse fleto.
Non molto dietro ad esso con gran cura
Seguiva Galeotto, il cui valore 30Più ch’altro di compagni si figura.
E lui seguiva Chedino ed Astore
Dimare, insieme con messer Suano,
Disïosi ciascun di più onore.
L’Amoroldo d’Irlanda ed Agravano, 35Palamides seguiva, e Lionello,
E Polinoro con messer Calvano.
Mordietto appresso e con lui Dodinello,
E ’l buon Tristan seguiva poi appresso
Sopra un cavallo poderoso e snello. 40Isotta bionda a lato a lato ad esso
Venia la man di lui colla sua presa
E rimirandol nella faccia spesso:
O quanto ella parea nel viso offesa
Dalla forza d’amor, di che parea 45Ch’avesse l’alma dentro tutta accesa,
Di che negli atti fuor tutta lucea:
Tu se’ colui cui io sola disio,
Timida nello aspetto gli dicea;