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188 | AMOROSA VISIONE |
Il portar te in me tanto soave
80M’è, che per pace corro a tua figura,
Quando gravezza alcuna il mio cor ave.
Giammai non fu neuna creatura,
Che tanto mi piacesse; fátti lieto,
E di ciò tien l’anima tua sicura.
85Io volli ora al presente far quiëto
Il tuo disio con amorosa pace,
Dandoti l’arra che finirà il fleto;
Adunque va omai quando ti piace.