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La caccia di Diana | 47 |
Ched e’ prieghin per me che nell’amore40
Di questa donna lungamente io sia,
E che io d’honoralla aggia valore.
Ché simile oration sempre mai fia
Facta per me in servigio di quelli
Che allegro possiede o che disia,45
E per coloro anchor che son ribelli
Con le lor donne, acciò ch’egli abbian pace,
E che angoscia più non li fragelli.
Il più parlare omai qui non mi piace,
Però che in parte più di lode degna50
Serbo di dir con laude più verace
Quella biltà che l’anima disegna
Di quella, di cui son l’altre honorate,
E cui servire il cor sempre s’ingegna.
E torno a contemplar quella pietate,55
Ne’ verdi prati, e l’altra gran virtute
Che questa donna fregia di biltate,
Da cui anchora spero aver salute.