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La caccia di Diana | 43 |
Udito questo, la donna piacente1
Si dirizzò turbata nello aspecto,
Dicendo: — e’ non sarà così niente!
Infino a qui, sì come avete detto
E comandato a noi qui adunate,50
Così abbiam seguito con effecto.
Or non vogliam più vostra deitate
Seguir, però ch’accese d’altro foco
Abbiamo i petti e l’anime infiammate — .
Come Diana questo udì, nel loco55
Non stette più guari, ma sen salio,
Partendosi turbata, a poco a poco,
Fin che nel ciel tornò ond’ella uscio.
Canto XVII.
Rimaser queste adunque quivi, e, quando
Più non poteron Diana vedere,
Chinaron gli occhi tacite aspectando;
Poi la donna gentile, che a sedere
Già s’era posta, si dirizzò, e loro — 5
Così farete — disse — al mio parere,
Chiamando in voce pria l’aiutoro
Di Venus santa dea, madre d’Amore;
E, coronata ciascuna d’alloro,
Sacrificio faremo al suo honore10
Della presente preda lietamente,
Sì che s’acresca in noi il suo valore — .
A tutte piacque2; onde liberamente,