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chiuose 177


[quello che per Semelé]. Semelé fa una ninfa con la quale ebbe a fare Giove, e fu figliuola di Cadmo, e ingravidando nacquene Bacco.

[per Almeno mutato in Anfitrione]. Almena fu moglie di Anfitrione della quale Giove innamorò, e volendo stare con lei si trasformò nella forma di Anfitrione e stette con lei ed ebbene Ercule.

[quello che per Calisto mutato in Diana]. Calisto fu una giovinetta d’Arcadia figliuola di Licaone e fu donzella di Diana dea delle selve e delle cacciagioni; della quale Giove s’innamorò e trasmutossi in forma di Diana ed ebbe a far con lei, e ’ngravidolla e nacque Arcas il quale fu pur cacciatore. E Giunone volendosi vendicare dello strupo che avea commesso con Giove la trasmutò in orsa, la quale, Arcas predetto suo figliuolo andando a cacciare, non credendo che la madre fosse orsa, la volle sagittare per ucciderla; ma Giove per ricompensa dell’amore ch’ella avea avuto per lui la trasmutò in cielo e anche lo detto Arcas; e però si chiama Orsa maggiore e Orsa minore.

[o per Danae divenuto pioggia]. Danae fu figliuola di re Acrissio, della quale Giove s’innamorò; stando essa serrata in una torre, Giove si trasformò in aere pluvio ed ebbe a far con lei. Della quale nacque Perseo il quale fu virtuosissimo uomo e tagliò il capo a Medusa che col suo isguardo convertia gli uomini in pietra.

[iddio dell’armi]. Marte, iddio delle battaglie, s’innamorò di Venere moglie di Vulcano fabbro di Giove, e avendo a far con essa, fu accusato da Febo al detto Vulcano. Onde il detto Vulcano volendosi vendicare del detto dio Marte, fece reti di ferro sottilissime che non si poteano vedere, e misele intorno al letto ove faceano il fatto; e quando Marte andò a fare il fatto con Venere, furono tutti e due presi dalle dette