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Uno sguardo alle condizioni fisiche del mare ecc. | 47 |
da mutamenti correlativi nel cammino seguito dai Pesci migratori.
Abbiamo sinora parlato di circolazione marina in senso orizzontale; i dati di osservazione conducono ad ammettere anche una circolazione in senso verticale. Iniziano il movimento le acque superficiali, rese più pesanti o dall’abbassamento della temperatura, o dall’aumento di salsedine dovuto alla evaporazione; .esse discendono in zone più profonde e vengono sostituite dalle acque degli strati sottostanti. Siffatte correnti si propagano a profondità variabili; pare che nell’Ionio e nel Tirreno interessino soltanto la zona superficiale; nel Mare Ligure e nel Balearico settentrionale sì trasmettano invece fino alle zone più profonde. Col rinnovamento continuo d’acqua, le correnti verticali influenzano in senso favorevole la vita, perché contribuiscono a mantenere entro i limiti richiesti, anche nelle zone profonde, la provvista di gas respirabile.
Detriti organici e minutissimi organismi viventi, incapaci di spostarsi con mezzi propri vengono trascinati in gran copia dalla circolazione verticale; questa possiede adunque notevole importanza come agente distributore di sostanze nutritive.
BIBLIOGRAFIA
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