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castellani cav. augusto |
sedute consigliari vi porta sempre largo corredo di savi giudizî, e mostrasi buon cittadino. — Di cotali, Roma ne ha grande bisogno; poichè se per parecchi riesce facile l’arrampicarsi sulla scala della pubblica opinione, e costruirsi da sè riputazioni per le quali manca alcuna volta perfino la mente da concepirle, per altri riesce poi penoso il desiderare ed il non poter fare, ond’è che le cose vanno spesso a balzelloni, e dove il pensiero non trova l’azione, dove l’azione si accerchia, s’immiserisce e rannicchia come il lombrico nel guscio. — Roma ha bisogno di chi le tenga con cura la corona sul capo, come reina eterna delle arti belle, che troppi sono coloro i quali per pazzo o stolto spirito d’innovazione rovinano e distruggono quanto può interessare la tradizione, la storia, la scienza, l’arto; come per altro canto abbisogna di uomini serî e positivi i quali le necessità conoscendo e studiando di provvedere, non facciano troppo spiritualismo dell’arte. — L’antico impone, ma il presente soddisfa: il Colosseo stupisce, ma le comodità del vivere felicitano: ecco perchè uomini si richiedono che il bello amino ma che la prosperità promuovano: artisti per mente, cittadini per cuore.
Il cav. Augusto Castellani ha dinnanzi a sè in Campidoglio questo còmpito gravissimo: difendere e proteggere l’arte perchè non imbarberisca, o per un culto male inteso in chi l’arte mette fra le morse fiscali siccome cosa di demanio o roba che stretta in torchio goccia denaro, o per una mania oltre ogni dire esagerata che fa riporre ogni cura nelle pietre e lascia perire di fame le umane creature. — Ma l’arte in siffatto modo difendendo, non può nè deve impedirgli lo studiare eziandio i mezzi più equi e meglio adatti affinchè ed artisti e cittadini tutti riescano a gustare dei reali vantaggi, e non sciaguratamente fittizî siccome quelli insino ad oggi vagheggiati.
Nella edilizia il genio, nella finanza il diritto alla vita, nella istruzione la morale, nella beneficenza la dignità del povero, tali sono i massimi consigli che un romano dell’arte e della patria benemerito può propugnare, sostenere e far trionfare in Campidoglio.
Il nome di Augusto Castellani di ciò è arra sicura.
Roma 1873. Tip. Caggiani, Santini e C.