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venturi pietro

premio che desiderar potesse un’anima come quella del Venturi. — Ma noi forte ci meravigliammo come a lui solo il Governo non offerisse un segno di distinzione, secondochè aveva usato con altri non appena rassegnarono quel medesimo ufficio, o tostochè vi erano entrati.

Veniagli peraltro indirizzata dalla Prefettura di Roma una lettera di ringraziamento e di encomio per la sapienza, con che aveva retto l’amministrazione municipale, e gliene era anche a nome del Governo espressa riconoscenza.

Ed avvegnachè non fossero a lui conferite Commende e Collari, pure non mancò ad esser condito delle solite salse della Corona d’Italia e dei SS. Maurizio e Lazzaro.

A noi prenderebbe vaghezza lungamente discorrere di cosifatte decorazioni e vorremmo possedere la penna del Giusti per tessere i quadri di certe dilettevoli istorie, e trarne dal fondo del cuore dei nostri lettori il più piacevole riso, ma nè l’acuto stile possedendo, nè permettendolo i brevi confini di questo biografico scritto, ci restringeremo nel dire che di quelle decorazioni, che vorrebbersi fossero segno di meriti illustri, si fa miserabile spreco, e ormai n’è adorno il petto anche d’ogni villan, che parteggiando viene.

Ma tornando a parlare del Venturi diremo che la più bella di ogni decorazione egli l’ha nella stima universale, di che è circondato, e nella coscienza di sue morali e civili virtù.

Avendo stampato di sè orma bellissima in Campidoglio veniva rieletto Assessore Municipale, cui però rinunciava, sia per ragione di salute, sia perchè desiderava che uomini nuovi avessero emerso nell’amministrazione della cosa pubblicali Venturi è decorato della medaglia di 1.ª classe d’argento per i lavori di censimento del 1871, di che si occupò oon ispecial sollecitudine come Presidente della Commissione.

Di presente è Consigliere Comunale. — Di molte e svariate Commissioni tenne e tiene la Presidenza.

Integro di carattere, della sua individuale indipendenza amantissimo si guardò dai salemelecchi e dalle reverenze simulate, ha l’animo gentilissimo cortese, benefico, e lo adornano i più bei pregi della mente e del cuore.

E conchiudendo noi crediamo venire nel voto di tutti affermando, che uomini come il Venturi son necessari perchè prosperi il bene di Roma, il bene d’Italia, nè vedremmo così, a dirla col Giusti, lo spettacolo

Di certi gonfianuvoli
Che tirano al comando;
Di certa gente in auge
Che arruffa dipanando.



Tip. Letteraria, via Ripetta, 46.