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viviamo sotto un Governo moderato; – che appena il Governo si sarà sincerato de’ suoi dubbi, tutto sarà finito; – che non siamo briganti, ma buona e pacifica gente; – che la prigione non prova nulla, perchè in prigione ci può andare anche un Santo; – che non sono molti anni ci stette anche un Papa. – In somma a voi tocca il dirle tutte le cose opportune per ridonare la tranquillità al suo spirito.
- Date un bacio per me all’Enrichetta, e credetemi
- Dalla ***, 3 Ottobre 1833.
Il vostro Carlo.
IV.
- Carissimo Padre
Le notizie intorno la cattiva salute della mia povera Madre mi hanno profondamente angustiato, e potete immaginare, che io non sarò mai affatto tranquillo, finchè non la senta ristabilita nel suo stato primitivo. Però vi prego con tutta sollecitudine a darmi altre nuove di lei, sperando che sieno migliori delle già ricevute.
A quel vostro amico, che vi disse in confidenza, che noi subiremmo un Processo alla Francese, dite che vi ha raccontato una novella. La natura della nostra Legislazione non ammette siffatta procedura; oltredichè noi abbiamo avuto già l’esame sui princìpi di questa settimana, e la nostra causa si agita per mezzo di un Processo economico. Ora per vostra regola, e quiete al tempo stesso, dovete sapere, che