Pagina:Bianchi-Giovini - Biografia di Frà Paolo Sarpi, vol.2, Zurigo, 1847.djvu/369


bibliografica. 361


6.° Confermazione delle Considerazioni del P.M. Paolo di Venezia contro il P.M. Gian Antonio Bovio Carmelitano, di M. Fulgenzio bresciano, Servita, ove si dimostra copiosamente qual sia la vera libertà ecclesiastica e la potestà data da Dio ai Principi.

     Quantunque il Sarpi abbia moltissimo contribuito a quest’opera, massime per ciò che riguarda l’erudizione e la critica, essa è pur sempre di Frà Fulgenzio, com’è di G. Leoni il Ragionamento sopra la potestà ecclesiastica, sebbene il Sarpi ne abbia fornito il materiale. È d’altronde un’opera tediosissima e di scarso interesse pei nostri tempi. Tutto al più può essere letta ancora da quelli che desiderassero vedere quanto male ragionavano i fautori della Curia.

7.° Vita di Paolo Sarpi.

     Quest’operetta di Frà Fulgenzio poteva passare nella edizione di Napoli; ma torna al tutto superflua in quella di Verona dopo aver portate nel Tomo I le Memorie aneddote del Grisellini, omesse dal Selvaggi.

8.° Compendio dell’Interdetto.

     È una cattiva abbreviazione della Storia dell’Interdetto di Frà Paolo, fatta da un anonimo.

9.° De iure asylorum.

     È la traduzione latina fatta dal Frickelburgio del Trattato sulla Immunità delle Chiese di Frà Paolo.

10.° Index librorum proibitorum cum regulis confectis per Patres Tridentina Synodo delectos.

Instructio de impressione librorum.

Instructio de prohibitione librorum.

     Ognun vede che sono cose estranee alle Opere sarpiane.

11.° Lettera di Enrico IV re di Francia al suo ambasciatore.

Lettera del cardinale di Perron al re Cristianissimo.