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gazza, bello e popoloso paese e di qui per Castiglione de’ Pepoli. Volendo, però, accorciare il cammino, fa d’uopo abbandonare la strada comunale, a Cà di Landino e quindi per un sentiero in mezzo a selve d’annosi castagni, giungeremo in breve tempo sulla strada provinciale che da Castiglione de’ Pepoli conduce a Montepiano.

Da Montepiano a Boccadirio nell’andata s’impiegano circa due ore di tempo.

7.º Da Montepiano a Monte Tronale m. 1130. — Per condurci al Tronale possiamo prendere l’itinerario per Boccadirio e giunti ad un punto detto «La Croce» d’onde si vedono le case del Monte Tavianella e la cascina del Capannone, ci rechiamo a quest’ultima e quindi s’ascende per un sentiero assai ripido, in mezzo a faggi e praterie, alla sommità del monte.

Anche di qui si gode un bel panorama. S’abbracciano collo sguardo Barberino e la bella strada delle Croci che per Val di Marina conduce a Calenzano, Cavarzano, la Badia di Montepiano e le circostanti alture.

Da Montepiano s’impiega nella gita circa un’ora e venti minuti. Il ritorno può farsi per sentieri non troppo facili fino alla cascina di Bramasole e quindi per l’itinerario già descritto.

8.º Da Montepiano al Monte Coroncina m. 1196. — Si segue l’itinerario sopradescritto per Monte Tronale. Giunti alla Croce summentovata si prosegue per la strada che conduce al Monte Tavianella. Seguitando fino al Poggio detto delle Forche, si lascia la via per Boccadirio e si volge a sinistra per il dosso o crine del monte. Pervenuti alla sommità, sempre in mezzo a boschi continui di faggio, godiamo l’aspetto sempre giocondo e i lieti spettacoli che offrono le altezze mon-