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| 32 | Capo Primo |
?2 Capo Primo accorrono forestieri. Infatti quivi sono linguaggi antichissimi conservati mirabilmente. Nel veronese e trentino v*ha gran tratto di valli e monti interni all’alpi, ove parlasi il vero tedesco, benché siano in mezzo a.genti italiane, e cinti da tutto Intorno di quelle; e secondo il marchese Maffei fu questa una porzione di Cimbri, che presso Verona sconfìtti da Mario quivi si rifuggirono; se non è più verisinaile, che sia qualche colonia tedesca delle molte mandate in Italia dagli Ottoni, ed altri Imperadori a ripopolarla,
o chiamate a tal fine da Teodorlco, o d*
altro re, come abbiam dalle storie. Certo v’ha in molti luoghi di tai colonie e in Sicilia parecchi v’ha feudatari, che han tratti alle Jor terre or greci, or dalmati a popolarle, che vi si trovano ancora, tra quali i riti, la religione e il linguaggio patrio conservasi. Un sovrano e conquistatore può cambiare o alterar molto il dialetto struggendo,,o cacciando la maggior parte della nazione, e in quella vece dando sede alla sua gente, all’ermata o ad altra- inviatavi dal patrio clima! die-
