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Mille Dugento. | 271 |
dolati, che insieme accenna l’assiduità di
que 1 dotti a leggere (a) nell’ore prefìsse, e il por, che facevano, non potendo in persona, de’ sostituti, nel che talor segnalaronsi le donne, che molte ne furono di studiose in quel generai fermento. Ma basti di ciò, avendo io voluto sol per dare un’idea del rapido aumento degli studi in que’ due secoli dir qualche cosa (£). Ognun da ciò riconosce un’ardente sete venuta dopo tanta ignoran-
za) Si dice leggere, perchè prendevano il codice, e T’interpretavano i professori leggendolo per un* ora. Poi dettarono. Infine la stampa rendendo i libri cemuni, tornossi a leggere interpretando, e commentando, di che vi fu ordine del senato veneziano pe’ padovani. Gli scolari però sempre scrissero, volendo, ancor le lezioni non dettate.
Qb") Sin d’allora si cominciò quel furore di scrivere in certe materie, per cui si contano poi dieci mille autori teologi, sei mille glossatori, quattro mille interpreti del solo maestro delle sentenze, e a proporzione il restante da chi ebbe la pazienza di numerarli, come fece il Patnci che da due secoli Avanti a lui contava dodici mille commentatori, e scrittori aristoteiici sino al suo tempo circa il 1550,