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e scrive a creduli più di lui le pioggie 41 sangue, di sassi, di biade, i sudori de’ bronzi e de’ marmi, e cento altre inezie, come portenti sovrumani e divine minacce. I nostri del pari, e più vergognosamente per la religione, che professano sono superstiziosi per imitar que’ maestri,

4. La rettorica poser gli antichi nella storia in quelle allocuzioni, o ragionamenti., che a’ lor capitani, o ambasciadori fan recitare, come lor piace; e gl’italiani sono egualmente prolissi in ciò, benché meno eloquenti.

$. In fine (per esser breve ) trovo il difetto della parzialità, che è il pio nemico della verità, anima della storia, ne’ moderni, e negli antichi. Ma questi scrivevano per la lor patria quasi unicamente, e però meritan scusa, laddove i nostri ben sanno, che devono esser letti da tutte le nazioni per la comunicazione divenuta generale tra i popoli a questi giorni. Ed ecco, perchè non abbiamo in Italia molte storie lodevoli. Ma già si comincia a vederne alcune d’ottimi ingegni, che sfuggirono que’ difetti

seri-