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Mille Cento. 219

Mi ut Cento, 210

punto sempre fatale alle repubbliche, cioè a! lusso, nel qual tutte periscono, corrompendo esso con altri; desideri quel della patria gloria, e della propria nel cuore de’cittadU ni, che divengono allora odiatori delle leggi raffrenataci della cupidità, e quindi sovvertitori della patria. Ciò può vedersi avvenuto dal i^oo. sino al 1350.; ma dal 1100. al nyo. sin là ognun sa qual fosse la Lombardia specialmente, quali Genova, Pisa, Venezia, e la Toscana, e la Marca, e le Sicilie, e vedrallo ancor meglio in ciò, che tra poco diremo nella nostra prima parte per la letteratura, e nella seconda per le ricchez-: ze, e il commercio.

Ma per l’altra parte qual non è maravfglia mirando l’Italia al tempo stesso in al-, tro aspetto di fierezza, di guerre civili, di devastamenti, d’incendi, e d’ogni furore, il più ostinato, e universale? Roma antica non ebbe mai tante furie a lacerarle il seno, e non l’ebbe sì lungamente, nè credo, che avrebbe potuto in tante scosse Roma stessa stare in piedi. La Grecia n’ebbe, è vero, |ra le sue cittd, ma non tante, nè sì perse ve-