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Mille Cento. 177

derle quel tributo, che a lei doveasi, come

a madre, e maestra del maestro di tutti. Fu in sommo onore tenuto ancor da’ principi, ed un del sangue reale di Francia a lui cede per rispetto il vescovado di Parigi nel 115P. Scrisse ancor su le pistole di S. Paolo, e sopr’altre materie, ma sua gloria, e d’Italia fu quel gran libro delle sentenze appoggiandolo esso più che non si soleva da’ suoi coetanei su i fondamenti delle scritture, e de’ SS. padri, benchè a’ suoi giorni, essendo i codici molto scorretti, ed informi, sia stato di qualche imperfezione accusato dipoi, ma morì egli circa 1160. ricco di tutta la gloria sua.

. Dopo l’epoca della teologia delle scuole, segue l’altra del gius canonico a questo secolo appartenente, poichè si crede tra il 1140, e il iijo. venuta in luce l’opera di Graziano in Bologna, Non è che allora nascesse, questa scienza, perchè i papi (a) ognor la

pro \ Qa) Essendo da’ principi, e da’ prelati per opinione dell’integrità, e dottrina d«’pontefici consulta.

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