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vero ristoratore delle scienze in Europa e

riputato, come il maestro suo, col qual pure scrisse a gara sulla gran lite delle investiture. Anselmo poi combattè nel Concilio di Bari contro allo scisma de’ greci con gran dottrina, e zelo nel 1098. Basti per tutti a gloria d’entrambi il testimonio del Mabillon nota.

S, Pier Damiani studiò a Parma ne 1025 ove allora era una celebre scuola secondo il monaco Benedetto di Chiusi, che circa il 1028. scrivea 4| lei, che qual fonte di sapienza vantava*! in queste parti, e sino al 111$. Donizzone chiamolla Emporio, delle sette ar, tinota, Il Damiani studiò pure a Faenza,


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  1. Lanfrancus, quem latinitas in antiquum sdentiti statura ab eo restituta agnoscit magistrum y & Anselmus ejus discipulus ambo ex Italia profe&r in Becctnsi monasterio flortntissrmam erexsre Accademiam. Prsef. in saec. VI.
  2. Il metodo degli studj d’allora comprendeva le sette arti, che in lor linguaggio chiamavano trivio e quadrivio. Intendevano essi con ciò una triplice via, che guidava all’eloquenza, cioè lingua, latina, rettorica, e dialettica. Il quadrivio guida-