¡¡caro ed ornato, che al grande, e al terribile; onde può dirsi strano il destino di Milton caduto in man di due donne, madama du Boccage, e la signora Bergalli, e que[ d’Omero in quelle di madama Dacier. Son esse per altro chiare donne, e degne di grandissima lode, e così pur molte osassero, come quelle, supplir col talento, e col coraggio all’ educazione infelice, che gli nomini loro danno. Sono pur destinate a quel non so che, di cui parlammo, che si chiama la grazia, ed il grazioso nell’ arti, ed entra nel bello. Spcusippo discepolo di Platone, e suo successore pose perciò il quadro deile tre grazie nel luogo ove quel gran filosofo dava precetti immortali di sapienza, e di virtù, tanto è necessario un tal pregio all’ ingegno; onde lo stesso Plarone raccomandava a quell* aspro Senocrate di sacrificar alle grazie, se volea riuscire. E non è egli il pensiero di Tullio medesimo, allorché tanto insiste sulla decenza, o il decoro, come noi lo diremmo ? Perfin nel porgere, e nell’ azione dell’ oratore, e dell’attor di teatro ei l’esige, e parlando del comico Roscio lo dice in questo F 4 mira.