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Veggenti. 49

VtCCEUTT.49 altro così aveano riccamente provveduta deL Je più rare immagini, che ben porea dirsi una rarissima galleria pittoresca. Cosi dovrebbe il poeta, così l’oratore formarsi in capo una galleria de’caratteri, devcostumi, delle passioni degli uomini, e^ ampliarla in un teatro delie diverse nazioni, ch’egli poi mescolando, e separando, e raccozzando renderebbe sue proprie, ed originali. Quindi deriverebbe nel suo comporre alquanto più di filosofia, che poco sinora impinguò le belle arti, e seguirebbe le tracce de’gran maestri, che grandi si fecero per t;.l mezzo, coinè sappiamo di Talete e Pitagora, di Platone e Democrito, e di tanti altri, che dalla Grecia passarono a raccogliere le dottrine nell’Egirro, e nell’Asia, e sino nell’Indie.

Eppur vedevano assai que’ filosofi e per forza del loro talento, e per le dovizie di sapienza, che possedevano nella patria; ma ben intesero, che per ben vedere è necessario molto vedere; che altro è pensare, altro pa_ ragonare, altro riflettere freddamente su t libri o fallaci, o certo indifferenti, ed altro assistete allo spettacolo vivo, e presente deiTomo IV D la