celebre Laura, che gli sembrava d’averla negli
occhi, e gli para veder seco donne, è
donzelle ed eran gli abeti e i faggi, tra*
quali teneva il suo caminino, ch’ei trasformava
in volto umano con la forza, e con
l’incanto del suo pensiero: e quell’altra ( s«ben mi ricordo ) in cui camminando pure
verso colà lungo le rive del Rodano, s’immaginava
che quel rapido fiume gli fosse compagno
del viaggio; e perchè correva più i
iui, lo invia Innanzi per messaggiero a re.
car la novella del suo arrivo.... Le quali
invenzioni semplici quantunque a taluno possano
sembrar facili, alla prova però le troverà
d’altro lavoro di quel, che forse a prima
vista gli comparivano: accadendo in essa
ciò, che appunto avviene sul clavicembalo
a’ fanciulli, i quali agevolmente toccano i regoli, e fan risonare le corde, credendosi di
rifar quel medesimo, che han veduto farsi
da’ suonatori, nè si avveggono, che il ritrovar
prontamente quei tasti, ctie sono a prò*
posito per la musica, non può farlo, se non
chi è inrendente, ed esercitato neli’ arte,
Cev.ì V, hsm.
NO