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o Fantasia 47

sì impetuosamente per la vivacità della immaginazione insieme e della sensibilità in tale esercizio. Ma perchè sembra più appartenere quest’impeto alla visione, perciò posta è nel terzo grado la rapidità.

Ma meglio confermans: queste proprietà, dell’entusiasmo col fatto. Un eccellente poeta estemporaneo più volte considerai nel più forte accesso dell’estro poetico per buona mia sorte, e il vidi in prima cheto e pensoso incominciare con difficoltà, urtando or colla rima or colla frase quasi ancor si restasse nel basso e terra terra; ed eccolo a un punto raccendersi, ed elevarsi quasi a volo spiegando l’ale? Gli brillano gli occhi, serena il volto, guarda alto ed astratto dagli oggetti presenti, e il più spesso esprime questa elevazione dicendo ove sono? chi mi leva sopra di me? sdegno l’umili cose, il basso suolo, sorgiamo, o musa ec. Tali sono gli esordi più frequenti.

II. Poi comincia a dipignere nuovi oggetti, in cui sta fisso, e personaggi presenti a lui solo, veduti in piena luce, e se ne fa spettacolo e compagnia per colloqui ed apostrofi pien d’ardore per loro.