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dell'Entusiasmo. 259

Dell’Entusiasmo.»<# l’evidenza, il numero, il vincolo accrescono e moltiplicano degli oggetti, e di lor relazioni.

( i ) Gettata così la prima forma, resa sensibilmente visibile la presenza del soggetto, ed evidente la figura o il gruppo principale, tutte le relazioni si presentano in un momento* perchè l’esatto disegno d’ogni sua parte, i contorni precisi ne lasdian vedere con rapidissima prontezza ogni rapporto.

Questa rapidità è un effèrto necessario del presentarsi l’oggetto chiarissimo in tutti i suoi lati, e quindi in un momento e quasi per ispirazione con precipizio si pittano sa la tela o la carta quei gruppi d’idee, perchè oltre al piacere dato dall’esercizio di sua facoltà, l’anima sa per esperienza, che facile è troppo a fuggir la visione, come non è possibile il tenere a lungo i nervi in quello stato d’oscillazione sì violenta, s’è permesso il dirlo, che eguagli una continua presenza d’un oggetto reale, il qual per irezzo dei sensi esterior li ferisca: alla convulsione succede l’abbattimento. Dove non è rapidità, segno, che non bucci visione per difetto massime d’elvazione, di vera separazione cioè dagli oggetti alieni e triviali, e per tal mezzo annodano i freddi scrittori. La tranquilirà delie tragedie del Trissino, e degli amori del cinquecentoil compor tento all’ora, l’imperturbabilità negli interrompimenti, tutto ( I ) Ttrzo grado. Rapidità.