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Note. 251


Or biasimato or lodato nella primi edizio» ne non so d’altronde ripetere tali contrarietà, se non dalle dissensioni circa la maniera, ordine, e stile proporzionato alla materia secondo ia sua natura. Or tal natura è varia secondo che viene determinata da principi, relazioni, e fini diversi. I principj sono per me i fenomeni famidiari agli entusiasti, non il fondamento dtille forze in tal ca,o; le relazioni sono le passioni, la fantasia, non il raziocinio., l’analisi; il fine è l’accendere l’entusiasmo, non l’aguzzar l’intelletto, e il ricompor 1: nim.t. Diversa dunque e per me la natura immediata del trattato da quel che lo sia per li più, ora che tutto pende alle seconde, e fugge dalle prime ricerche grazie alla metafìsica, e alle scienze esatte: dunque dev’esser diverso lo stile, e la maniera per necessità di proporzione da quanto ai dì nostri è alla moda.

A confortarmi contro la comune ho l’esempio costante de’greci e latini, sommi esemplari, ed eccellenti in tai materie, ho le quistioni ¡stesse de’ metafisici, che accordar non si possono su ciò, che da me si pretenderebbe; ed ho in fine l’inutilità della ricerca in lei stessa, perchè cercando io gli effetti, e l’uso solo, sarei come quel fisico, che sperimentando su i corpi, mirasse alle monadi, o agli atomi. Trattandosi dunqna