demente, che ci sia una storia metafisica
dell’entusiasmo, la quale ci
compenserà di tutte le poetiche, che
dovremo ardere: così diverranno carta
da straccio il Castelvetro, il Minturno,
e quel crudele uomo del Quadrio.
Che non ci vedrà per entro il
dotto? Vedrà le cagioni di que’ fenomeni,
ch’egli ha tante volte gustato,
vedrà le successioni delle idee accresciute
per via divenire iliadi ed
eneidi, vedrà l’ode impetuosa correr
con brio tra le angustie del metro,
come l’acqua levata fra i tubi delle
fontane, vedrà la satira raccoglitrice
delle false conseguenze dello spirito
umano e destatrici di maraviglia negli
error segnalati che ci appresenta.
Quanto muove il cuore, quanto è che
ausciti le passioni, quanto è che scuo-