disboscare dall’impaccio di studj servili
ed infruttiferi, or col distogliere
ancor ridendo la gioventù dal prurito,
o dell’uso di verseggiar per far
versi, ora sferrando la superstiziosa
imitazione de’ mal conosciuti1 esemplari,
ed or mettendo sospetto di molte
false opinioni ed abusi nell’arti
italiane a gran danno allignati. E
quantunque avessi anch’io per ventura
gittato il tempo più che non bisognava
nel poetare, confortavami nondimen
la coscienza e l’amor proprio non
cieco d’aver sempre, ancor cantando,
mirato al bene e all’onore de-
- ↑ Ciò fatto avea col poemetto delle Raccolte insin dal 1750; poi colle lettere di Virgilio, colle inglesi, e con altre operette in verso e in prosa.