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78 | Visione |
illumina tutto un quadro e un discorso; sotl tanti ritratti, quante similitudini, tanti abitatori e persone, quanti vizj, o virtù o passioni j tanti fantasmi quante verità, che vegliamo, che ordiniamo, con cui conversiamo.
^utro si fa solo in quella elevazione, e con quella visione, che abbiam detto. La oual visione anch’essa partecipa della elevazione ron silo inventando, ma nobilitandosi seco tra oggetti grandi, e sublimi, astraendosi dai bassi triviali, e particolari, e sdegnando le ’icene ordinarie, onde concorre alla bellezza leale sopra l’arte e i modelli comuni, e laida a terra i precetti servili; benchè sempre nccompagnata dalle regole primitive dei gran maestri, usandole senza avvedersene, essendone pieni per lungo uso, e avendole trasformate in noi stessi lassù nella elevazione dell’anima.
Ma usciamo oramai da questi principi più astratti, e parliamo il ¡inguauio dell’entusiasmo. L’anima dunque in quello stato d’elevazione, e d’indipendenza dagli oggetti corporei vede più chiaramente quegli altri tra quali levassi j ed è presente alle cose, che rap-