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Inglesi. 323


che sistema un po’ fondato sopra la metafisica dell’ingegno! Così i buoni filosofi tenendo dietro ai fenomeni e agli esperimenti della storia naturale procurano di venire alla fine ad un qualche sistema regolato sopra le leggi generali della natura. L’Italia letterata è il solo paese, da cui si ponno trarre le provvisioni necessarie al!a n:a fabb:ica,, perchè voi alrri avete già cinque secoli, nei quali poter seguire il viaggio degli studj e de’ gusti, mentre i francesi appena n’han due, noi altrettanto, e i tedeschi meno. Siamo cadetti tutti, e nobiltà nuova in paragone degl’italiani. Addio.

LETNot» I. Conti discorso della poesia italiana.

„ Di un’altra cosa si accorse il Tasso, come disse,, neilc sur lettere, cd è, che la rima artifizio,, troppo ricercato, per non dir haibaro, non con,, viene alla dignità dell’epica poesia, e che vero 3, strumento è il verso sciolto inventato dal Tris,, siuo, sebben da lui, come ben osserva il sig.

,, marchese Maffei nella sua traduzione d’Omero,,, non perfezionato, come poi cominciò a fare il,, Kuccllii nelle sue Api, il Caro nella traduzione „ del-