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Inglesi. 223


ItJCLEsf,22j così far dovettero l’abate Conti, ¡1 marchese Maffei ¡1 marchese Niccolini e tanti altri, e guai, mi dicevano essi, a chi non fa così.

Il Mafifei, tra gli altri ebbe a pentirsene più d’ una volta, e mi citava se stesso per esempio troppo evidente e troppo funesto. Ecco però perchè io non potendo per una parte rinunziare alla passione dello studio, e per l’altra temendone le conseguenze, ho pubblicato sinora delle operette di vari argomenti bensì, ma tutti indifferenti e piuttosto stranieri, e certamente lontani dàlie discordie italiane o almen fuori del lor distretto.

Abbondo anzi in lodare le persone di lettere oltre il lor merito per maggior mia sicurezza quando debbo o parlare co’ letrerati, 0 scriver di loro o dell’Italia per necessità.

Son giunto a.farmi soggetti alcuni di essi e 1 più guerrieri tra essi con piccole pensioni o regali, e non manco mai nel pubblicare qualche mio libro di prevenire uu novellista fiorentino (<?) con mortadelle di Bologna,delle qua-