Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 12, 1800.djvu/138

134 Lettere

glia, e non so quello m’abbia scritto sin qui, poichè mi sento poco bene della persona. La supplico quanto posso a non farmi autor di alcuna di queste cose estese alla rimpazzara, ma se ne prevalga, se si degna, come di cose unicamente sue, se non che V. E. le avrà prevedute, e ne saprà dar ragione meglio di me ec.